TITOLO: Desperation
AUTORE: Stephen King
EDIZIONE: Hodder&Stoughton
PAGINE: 706
VERSIONE LETTA: kindle
VALUTAZIONE IN DECIMI: 7 e mezzo
TITOLO: The Regulators
AUTORE: Stephen King
EDIZIONE: Hodder&Stoughton
PAGINE: 334
VERSIONE LETTA: kindle
VALUTAZIONE IN DECIMI: 7 e mezzo
Due libri particolari, nati insieme ma con due autori diversi in copertina, con gli stessi personaggi ma a ruoli completamente opposti, con la stessa storia ma narrata in modi complementari.
Due libri come uno specchio: il Caos che vuole impossessarsi di un piccolo borgo/singolo quartiere impossessandosi di un adulto/di un bambino.
L'orrore provocato da quell'adulto vs la lucida follia scatenatasi attraverso il bambino.
Tak è il Male. Anzi, uno dei vassalli del Male, un vampiro che succhia energia vitale (come Atropos di Insomnia o come It che si nutre delle nostre paure).
Tak in Desperation è nel corpo di Entragian, un poliziotto locale, a cui fa sterminare la popolazione (già esigua) del suo paese e prendere prigionieri proprio le persone di cui invece dovrebbe liberarsi, perché pericolose per lui e i suoi piani.
In Regulators prende possesso del corpo di Seth, unico personaggio che non si trova anche in Desperation, è usa la sua fantasia di bambino (autistico) per uccidere tutto l'isolato, o almeno tentare di.
È proprio qui che c'è una delle immagini più agghiaccianti del libro: vi ricordate quando da piccoli siedevate per terra e giocavatea farvi girare le macchinine intorno, una a destra e una a sinistra? Ecco, dopo un po' che si legge, ci si rende conto che è esattamente il movimento delle camionette dei Motokops. Ed è logico, essendo la mente di Tak essenzialmente quella di Seth.
In entrambi i libri ci sono personaggi che mi sono piaciuti molto e altri meno: i due protagonisti di Desperation sono David e Johnny, ma li ho trovati un po' troppo stereotipati. David ha undici anni, è, molto intelligente ma, a causa di un incidente occorso al suo migliore amico, é diventato un fervente religioso. Ho sentito troppo l'influenza di questa religione per tutto il libro, mi ha dato un po' fastidio. Avrei attribuito il merito della risoluzione alla sola intelligenza di David, invece di mescolarci Dio, la punizione, il do ut des, il sacrificio e compagnia cristiana.
Johnny è il tipico scrittore in cerca di una seconda opportunità (o terza o decima) e ovviamente l'avrà.
Cynthia e Steve mi sono piaciuti molto nella loro semplicità, nel loro adattarsi alla situazione sfruttandone ogni possibile spiraglio. Anche aggrappandosi l'uno all'altra. Non dimentichiamoci che Cynthia è stata una comparsa di Rose Madder.
Invece in Regulators una bellissima sorpresa è stata Audrey. Già in Desperation era abbastanza interessante, ma qui è stata sfruttata al massimo della sua potenzialità. Il rapporto con suo fratello prima e suo nipote dopo: un'esperienza molto coinvolgente. Una donna forte e pronta ad andare in pezzi, intelligente e spaventata, dolce e arrabbiata. Sono felice che King abbia deciso di analizzarla più approfonditamente.
Più in generale c'è tutto King: amicizia, lealtà, coraggio, destino (Ka), l'eterna lotta tra il Bene e il Male, il sacrificio, il riscatto. Il ka-tet (più in Desperation in realtà). La lettura in ordine cronologico ti permette di apprezzare al massimo King a 360°, di vedere una continuità e una coerenza che sono strabilianti se si pensa all'arco di tempo in cui i suoi libri sono stati scritti.
E a proposito di archi temporali, questi due libri sono stati pubblicati esattamente a metà tra il 1974 (anno di prima pubblicazione di Carrie) e il 2019. Adoro queste cose!!
In definitiva mi è piaciuto più Desperation, ma di molto poco, l'ho trovato più completo e uniforme pur con i suoi difetti. Ma Regulators ha un cuore che non ti aspetti e questo me l'ha fatto rivalutare tantissimo.
Li consiglio entrambi, ma leggete prima Desperation, credo sia questo l'ordine giusto, altrimenti potrebbero andare perse molte emozioni.
Anarchic Rain
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