domenica 3 luglio 2016

Manuale di sopravvivenza per ragazze in crisi (economica) di Sara Lorenzini

Madrediddio.

Da dove comincio? Mah. Vabbè, comincio dall'inizio.

Ogni tanto sono incuriosita da questi libercoli che parlano di niente, per il semplice fatto che creano delle liste e io adoro le liste.
Manuali dell'aria fritta, ma di solito scritti decentemente, anche un filino divertenti, se sei fortunata.

Ecco, non solo non sono stata fortunata stavolta, ma ho proprio preso il palo in fronte.

Mi pare ormai un paio d'anni fa, ho preso per kindle (ovviamente, gratuitamente) questo libretto, credo di nemmeno 100 pagine. L'ho preso perché il titolo mi sembrava carino e ironico (con un fondo di verità).
Oggi l'ho letto.

Madonnasantissimadadovecomincio.

Per essere leggero è leggero, vola via con nemmeno un'ora di lettura, ma il contenuto è tra i più trash che siano mai stati scritti.
Insomma, abbiamo capito che sei stata mollata, che hai avuto un super-nonno, che hai un appartamento tuo grazie ai suoi duecentotrentamila euri e che ora hai un ragazzo m-e-r-a-v-i-g-l-i-o-s-o. Ma non è che ogni due pagine devi riscriverlo.

E vogliamo parlare della lezioncina sul furto che dai a tutte? Che male c'è a rubare da casa del tuo ex videogames assortiti e poi rivenderli? (Cito quasi testualmente). Tu che sei furba ci hai guadagnato 72 euro e 30 centesimi per andare dall'estetista e farti la manicure.
Fossi stata io il tuo ex-ragazzo ci avresti beccato anche una mattonella sui denti.
Cose allucinanti.

Inoltre, una banalità dietro l'altra sul risparmio a tutti i costi. Tutte cose già dette, già sentite, già fatte, già superate.
Guardarsi una puntata di Pazzi per la spesa è più istruttivo.

Altra cosa che dà maledettamente fastidio (come se non bastasse il contenuto) sono i continui refusi del testo. Ma chi ha corretto la bozza? Gatto Silvestro mentre faceva la posta a quello stron*o di Tweety? Paperino? Mah.

Ora, lungi da me fare di tutta l'erba un fascio, ma diodelcieloedellaterra possibile che non ci fosse un editor un minimo competente?

Nel retrocopertina (o nell'introduzione, non ricordo) c'è scritto che dopo aver letto questo manuale, non si potrà fare a meno di comprare anche il libro precedente (che racconta la vita della scrittrice, con tutti i suoi fallimenti e le sue vittorie). Ma per favore. L'unica cosa che vorrei fare è incontrarla e capire se è davvero scema come sembra.
Spero di no.

Anarchic Rain

Nessun commento:

Posta un commento